Malamore, ma l’amore no

 Storie di Piazza 

Presenta

MALAMORE,

Ma l’amore no

Canzoni, ballate, struggimenti e  poesie

di Guido Ceronetti

Con Noemi Garbo, Oriana Minnicino, Luisa Trompetto,

Musiche  Raffaele Antoniotti

Scene, marionette, Organetto di Barberia,  costumi Laura Rossi

Regia Manuela Tamietti

Testi di Guido Ceronetti

Con MALAMORE, Ma l’amore no, la Compagnia raccoglie in un recital dal vivo le suggestioni canore, culturali ed emozionali di un’epoca in stile primi anni del ‘900 .

Il linguaggio prevalente è quello musicale con canto, utilizzo di teatro di figura, narrazione, poesia e pantomima nei pezzi recitati.

NUOVA PRODUZIONE 2021!

Lo spettacolo è stato completamente ripensato, dopo una pausa di diversi anni, per la rassegna Storie di un angelo ferito organizzato dall’associazione Aquilegia a Cetona (SI) ed è stato presentato nell’agosto 2021, con grande successo.

E’ uno spettacolo di teatro di strada che può essere portato anche su palco.

La novità della nuova edizione è rappresentata da Lolita, un po’ organo di Barberia, un po’ teatrino di marionette,  un po’ contenitore d’oggetti che permette di coniugare la musica, alla recitazione e al teatro di figura.

MALAMORE, Ma l’amore no è stato ideato per omaggiare Guido Ceronetti  per il suo ottantatreesimo compleanno nell’agosto 2010 e successivamente è stato proposto ad un ampio pubblico, oltre che su palco, in diverse rassegne piemontesi estive e invernali, in strada in occasione del Festival dei Disperati (Festival delle Colline- giugno 2011)  e a Torino, nell’ottobre 2012 con l’autore stesso.

Pensieri del pubblico del 23 agosto 2021:

  • Il teatro è capace di coinvolgere mente, cuore e corpo, è stato davvero emozionante, grazie a voi.
  • Per me, un’appassionata di teatro in generale, il teatro ceronettiano ha suscitato in me emozioni mai provate prima d’ora. Grazie per avermi regalato questa emozione e ancora grazie
  • Siete tutti fantastici e sapete comunicarci grandi emozioni in ricordo dell’indimenticabile maestro
  • Grazie per questa dolcissima esperienza e per questo straordinario ricordo
  • Mi è piaciuto molto, bravissimi! Bea 6 anni, e Cecilia 3 ani
  • Sempre una toccante emozione viaggiare sulle ali dei sensibili grazie per la gioia. Virgilio, Nicola
  • Grazie, merci, un bravo pour la Java! Vi aspettiamo anno prossimo. Joelle e Gerard (Parigi)
  • Ancora una volta penso che solo l’arte potrà salvare il mondo!
  • Il teatro ceronettiano è capace di coinvolgere tutti. Anche me
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“Di quanto mi è stato mostrato in strada (Festival delle Colline 2011) il vostro gruppo musicale è stato tra i più piacevoli. Li conoscevo già ma è stato un’allegria ritrovarli insieme.” Scrive il Maestro in una sua lettera datata settembre 2011.

Il successo dell’evento ha indotto la Compagnia ad approfondire lo spettacolo spaziando anche nel  repertorio di ballate, poesie e  racconti dell’autore. Malamore  raccoglie quindi, oltre  alle canzoni  che hanno alimentato la  giovinezza e  la  fantasia del Maestro Ceronetti, momenti di teatro, racconto, improvvisazione  e poesia.

Vengono proposti monologhi tratti da diverse pubblicazioni di Ceronetti e ballate dell’autore, e per fare ciò la Compagnia si avvale del mezzo espressivo offerto dal Teatro di figura, utilizzando  immagini in cartoncino e alcune marionette realizzate appositamente dalla scenografa Laura Rossi, collaboratrice del Teatro dei Sensibili.

Lo spettacolo ben si presta a rappresentazioni in spazi al chiuso ma anche in strada o all’aperto, teatro delle principali soddisfazioni del Maestro Ceronetti  passato al Teatro di Strada nei suoi ultimi dieci anni di attività artistica

Scrive Ceronetti: “Ci sono ricompense vertiginose, quando quattro o cinque paia d’occhi incantati ti fissano per almeno mezz’ora, e per loro vorremmo avere almeno dieci anime da dargli in nutrimento e mani per guarirne tutti i mali futuri. Allora si è vivi davvero e il disfacimento urbano, il crimine che la città è diventata, incontra una renitenza pulita, un semino fertile di riscatto”

Per informazioni info@storiedipiazza.it

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