Riti di luce 20-21 luglio e Danzastorie il 21 luglio

Miagliano è il paese delle strega. Quella famosa, Giovanna Monduro, è finita sul rogo nel 1471 dopo un lungo processo e una prigionia durata 18 mesi. L’anno scorso e anche quest’anno lo spettacolo firmato da Amici della lana/Storie di piazza/, e scritto collettivamente da Storie di Piazza, vedrà narrate vicende più odierne, di streghe o presunte tali vissute ai primi del 900 e intreccerà  una narrazione ispirata a leggende locali mescolate all’amore ispirato da Shakespeare, con riti magici legati al fuoco che coinvolgeranno anche gli spettatori. 

Il 21 luglio un appuntamento speciale, a ingresso libero, alle 18 al Lanificio Botto con Alosha il Danzastorie di Sicilia, con Giovanna Finocchiaro e gli allievi del corso Danzo e cunto in Residenza. Informazioni per partecipare info@storiedipiazza.it

L’evento molto suggestivo dal titolo Riti di luce partirà dal Lanificio, si snoderà  lungo il canale Poma e toccherà anche le tre parche del murales “Le Tre sorelle”, realizzate da Francesca Melina e Gioele Bertin nel 2016.  

Non vogliamo parlare di Giovanna Monduro,  già ampiamente trattata in questi anni  e che ha lasciato tragico e triste  ricordo di sé, ma aprire una porta verso altri fatti, leggende e storie che alimentino la speranza e la voglia di credere che il desiderio e la purezza possano cambiare il mondo.
 Lo spettacolo parlerà di un amore contrastato quello tra una rosazzese e un miaglianese nel periodo d’oro del Cotonificio, legame ostacolato dalla divisione che da sempre esiste nell’umanità: Nord Sud, alto e basso, bianco e nero e  in questo caso la diffidenza che  c’era tra alta e bassa valle Cervo ispirerà una storia d’amore contrastata ma le streghe, l’estate, il Sogno, l’ Om salvey, premonizioni e incantesimi di fate porteranno lo spettatore a scrivere una nuova storia.  

Per informazioni e prenotazioni amicidellalana@gmail.com, info@storiedipiazza.it Tel 3200982237


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