Memoria d’annata

“Non è solo importante dare anni alla vita ma anche vita agli anni”

Il progetto vede capofila Anteo con il contributo di Fondazione CRBiella e la collaborazione di AIMA.

Profumi e balocchi – 11 giugno (il gioco)

Parlami d’amore Mariù – 25 giugno (il ballo)

Non ti scordar di me- 24 settembre (i ricordi)

“Memoria d’Annata”, nato a seguito della crisi pandemica e dell’isolamento imposto a causa delle restrizioni, si propone di valorizzare il contesto di una RSA-Il Belletti Bona di Biella e propone un percorso di valorizzazione e trasmissione del patrimonio di memorie, e storie dei “grandi anziani” dell’RSA portando il Teatro di Comunità all’interno dei luoghi di cura.

Il progetto raccoglie le narrazioni e le testimonianze degli ospiti della struttura, sollecitate durante laboratori di reminiscenza e narrazione collettiva, le quali costituiranno il materiale drammaturgico per la creazione di eventi di animazione culturale, performance teatrali, interventi musicali che animeranno il chiostro del Belletti Bona in 3 giornate tra giugno e settembre.

Anteo attraverso l’antropologa Martina Laganà e l’Università del Piemonte Orientale ha raccolto le testimonianze dei degenti; Storie di Piazza aps si è occupata della loro teatralizzazione, scrittura e messa in scena con i testi di Renato D’Urtica e Manuela Tamietti, i costumi di Laura Rossi e la regia di Manuela Tamietti.

Il pubblico, nei tre eventi teatrali previsti, è condotto in un percorso amarcord, un viaggio nei luoghi dello svago e della socialità dell’epoca. Ed invitato a partecipare ai giochi di una volta, a riscoprire filastrocche, nenie e conte, e a saltare in pista, in quelle sale da ballo, simbolo della rinascita economica, che hanno visto la nascita di tanti amori. Uno spazio che si fa teatro vivente, luogo di conservazione e riattivazione della memoria ma anche momento di incontro e sensibilizzazione sui temi dell’invecchiamento (e dei suoi sfaccettati volti) e che vuole dar vita, nell’incontro con il pubblico, a nuovi percorsi di memoria e orizzonti di futuro.

Il secondo spettacolo:

PARLAMI D’AMORE MARIU’, del 25 giugno prenderà vita alle h. 15,30 e alle 16,30 nel cortile del Belletti Bona. Lo spettacolo sarà dedicato ai ricordi del ballo: delle sale da ballo e dei balli al palchetto, luoghi di aggregazione in cui la gioventù si ritrovava per lo svago, per ballare, suonare, cantare e, soprattutto, intessere relazioni sociali. Si parlava tanto, ballando, anzi era l’unico modo per i ragazzi per poter parlare con le fanciulle, in quel tempo, sotto l’attento sguardo vigile delle mamme e delle zie. Quante coppie si sono conosciute durante i balli? Molte, quasi tutte. Questo è uno dei dati principali che emerge dalle memorie degli anziani. All’alba della liberazione vuoi per svago, vuoi per ristabilire connessioni, nel Biellese fioriscono dunque tante sale da ballo, luoghi di baci rubati e promesse d’amore. Quanti ricordi! In barba al tempo tornerà fra noi quel periodo di spensieratezza irresistibile, a suon di musica e passi di danza! Con la Banda Solia si percorrerà un’epoca musicale che dai primi anni del ‘900 arriverà fino a fine anni 40. Negli anni successivi si farà strada diventando famosissima una nuova sala da ballo: quella del Ferragosto andornese! Luogo in cui si ballava ma che ha dato l’avvio ad una stagione fortunatissima di concerti che hanno visto avvicendarsi i protagonisti della musica leggera del tempo. Nei ricordi dei degenti è viva questa memoria, talmente viva che per l’occasione alcuni protagonisti della scena di San Remo rivivranno nel giardino dell’RSA: Celentano, Cinquetti, Pravo, Zanicchi, Morandi e Berti! Per non parlare di Mike Bongiorno e delle gemelle Kessler. Venite ad ascoltare i nostri cantanti preferiti e gli aneddoti collegati a quel magnifico periodo, prenotandovi alla email redazione@gruppoanteo.it. Alcune memorie del Ferragosto sono state raccolte da Maurizio Pellegrini oltre che da Martina Laganà, antropologa che svolge ricerca per Anteo e l’Università del Piemonte Orientale.

Testi di Renato D’Urtica e Maurizio Pellegrini, Regia di Manuela Tamietti, Costumi di Laura Rossi

con

Federico Bava,  Silke Battistini, Erika Borroz, Ginevra Battelli, Gaia Brunialti, Cristina Colonna, Domenico Coppola, Alberto Fante, Noemi Garbo, Giulia Lazzarini, Francesco Logoteta, Giona Mantovani, Cecilia Moglia, Salvo Montalto, Maurizia Mosca, Aurora Pellegrini, Filippo Pellegrini, Sonia Rondi, Filippo Saccomano, Luisa Trompetto, Arianna Vaglio

e la Banda Solia:  Federico Chierico,  Luciano Conforti, Rinaldo Doro, Beatrice Pignolo.

Il primo spettacolo PROFUMI E BALOCCHI, dell’11 giugno h. 15,30 e 16,30, ci trasporta negli anni 40-50, e fruga tra i ricordi dei nostri anziani generando una cascata di ricordi con teatralizzazione di giochi all’aperto e da tavolo, filastrocche e aneddoti che si intrecciano con le dinamiche delle famiglie, dei cortili e con i ricordi indelebili della guerra e della società di quel tempo. Ingenuità, freschezza, timidezza, estrema educazione sono le sensazioni ricorrenti per raccontare un’epoca post bellica in cui si giocava molto ma soprattutto si lavorava tantissimo.

Lo spettacolo avverrà all’esterno nei due cortili della struttura, due gioiellini nel cuore della città: il cortile con bellissimi portici e l’altro con giardino. Il pubblico potrà godere di testi teatrali, musica e… giochi coinvolgenti del passato!

Prenotazioni: redazione@gruppoanteo.it

con Federico Bava, Erika Borroz, Didi Garbaccio, Francesco Logoteta, Veronica Morellini, Luisa Trompetto

Giovani: Gaia Brunialti, Aurora Pellegrini,  Filippo Pellegrini,  Filippo Saccomano, Riccardo Santangelo, Arianna Vaglio Laurin e la piccola Vittoria
Musica: Elena Straudi
Aiuto giochi: Susanna Moneda, Laura Rossi, Paolo Giachetti, Silke Battistini, Bruno Caretti

Per il Gioco dell’orso: Carlo Dionisio

Ricerca Martina Laganà

Testi di Renato D’Urtica e Manuela Tamietti

Regia di Manuela Tamietti

Scene e costumi Laura Rossi

Uno dei cortili interni

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